SUPERBONUS 110 ultime notizie – ATTESTAZIONE SOA dal 2023 per usufruire dei bonus


Dal 2023 sarà necessaria l’attestazione SOA per usufruire del Superbonus e degli altri bonus edilizi.


Il Superbonus 110, così come il bonus ristrutturazione 50 e tutte le altre agevolazioni fiscali per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente, dal 2023 avrà necessità di un ulteriore requisito.
Con la legge n. 51 del 20 maggio 2022, conversione del decreto-legge n. 21 del 21 marzo 2022, è stato introdotto l’obbligo della certificazione SOA per le imprese che eseguono lavori agevolati coi bonus edilizi.
Dal 01 gennaio 2023 al 30 giugno 2023, per poter agevolare le spese, per gli interventi di importo superiore a 516.000 euro, sarà necessario affidare i lavori a:
-imprese in possesso dell’attestazione SOA
-imprese che documentano l’avvenuta sottoscrizione di un contratto finalizzato al rilascio dell’attestazione di qualificazione.
Dal 01 luglio in poi sarà necessario affidare i lavori esclusivamente ad imprese già in posso della certificazione.
Sempre dal 01 luglio in poi, per le imprese che hanno documentato l’esistenza del contratto finalizzato al rilascio dell’attestazione, per riconoscere le spese sostenute sarà necessario che il certificato sia stato già rilasciato.
REMINDERS

Se vuoi approfondire il Superbonus e gli altri bonus per la ristrutturazione della tua casa, così da evitare gli errori più banali, puoi accedere all’area riservata che ho creato, dove pubblico video esclusivi nei quali rispondo alle domande che mi inviate via email o nel modulo contatti. Con l’abbonamento a “Bonus ristrutturazione casa” avrai a disposizione ore di video, in continuo aggiornamento, con nuovi contenuti e nuovi casi ogni settimana.

Iscriviti al canale Telegram per ogni nuovo avviso.

Le informazioni ed i pareri contenuti in questo Sito, così come quelli forniti in risposta ai commenti scritti sotto agli articoli, sono consigli e opinioni personali e sono espressi in forma acritica sulla base delle informazioni fornite. Valgono in via generale e non costituiscono un giudizio di merito. Non sostituiscono lo studio specifico dei documenti e dello stato dei luoghi da parte di un professionista, sempre necessario per ogni caso.

grazie

Danilo Torresi

Lascia un commento